Inaugurata da pochi giorni nel territorio di Vittoria la nuova cantina Donnafugata, nelle terre del Bell’Assai e del Floramundi, due vini che ben rappresentano lo spirito dell’etichetta, orientata ad esaltare le eccellenze siciliane.
Nella zona di Vittoria, tra l’altopiano Ibleo e il mare della Sicilia sud-orientale, Donnafugata possiede 36 ettari di vigneti in produzione. In territorio di Acate, comune che rientra nel perimetro “classico” della denominazione, Donnafugata coltiva il Nero d’Avola e il Frappato, destinati ai vini delle denominazioni Docg Cerasuolo di Vittoria e Doc Frappato.
La cantina, a forte componente femminile, conta sull’intuito e sull’impegno di Josè e Gabriella Rallo, fonte di ispirazione delle etichette illustrate da Stefano Vitale, opere uniche capaci di far risplendere la personalità di ogni vino, che hanno contribuito a rendere Donnafugata un vino riconoscibile e di pregio. Piccoli tesori coloratissimi, che raccontano il vino e la Sicilia attraverso un linguaggio fantastico e femminile.
Il Frappato è una delle più antiche varietà siciliane; ama il clima caldo temperato e asciutto che caratterizza i territori della Doc Vittoria. Il grappolo è compatto, di dimensioni medie e forma piramidale. L’acino ha una buccia sottile; elevata è la concentrazione di componenti aromatiche (terpeni). Generalmente il Frappato è un vino dal colore rubino scarico, con bouquet straordinariamente fragrante di note fruttate (fragole, lampone, mirtillo) e floreali (fiori blu, violetta, rosa). Dal corpo leggero e poco tannico, al palato è estremamente piacevole, morbido, fresco e succoso.
Il Nero d’Avola, re dei vitigni siciliani a bacca rossa, è coltivato con successo in tutti gli areali viticoli dell’isola, mostrando una elevatissima interazione con l’ambiente. Nella zona di Contessa Entellina, i vini sono ricchi di personalità. Di colore rosso rubino carico, elevato corredo aromatico con note fruttate, floreali e speziate, buona struttura gustativa, giustamente tannici, corposi, equilibrata acidità e morbidezza, armonici nel complesso. Nell’area di Vittoria, il Nero d’Avola si esprime con una media struttura e tannini di particolare finezza, dando vita a vini di personalità con un corredo aromatico che spazia dalle note fruttate e floreali fino a quelle speziate.