Giornata degli Oceani: Lions e UICI insieme per la tutela del mare

marcos-paulo-prado-B1ZnmSB7htg-unsplash

L’Unione italiana ciechi e ipovedenti sezione di Catania ancora una volta mostra la propria sensibilità verso i temi ambientali e marini: domenica, infatti, per celebrare la Giornata degli Oceani (che cade l’8 giugno) la sezione etnea guidata da Rita Puglisi prenderà parte al progetto “RipuliAmo il Mare” voluto dal Lions Club Catania Mediterraneo e che si svolgerà presso il Lido La Risacca di Aci Castello a partire dalle 10.30. Parteciperò l’assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali Antonio Scavone.

L’iniziativa è in aderenza al programma di tutela ambientale “I LIONS per l’Ambiente” promosso dai LIONS Club del Distretto 108Y e rientra nel progetto d’inclusione dei disabili non vedenti che è iniziato nel Novembre 2018: lo scopo è quello di promuovere l’inclusione attraverso la sensibilizzazione e la conoscenza dell’ambiente Marino dimostrando che tutti possono contribuire alla sua salvaguardia.
L’evento rientra all’interno dell’operazione Mare Pulito, importante attività di recupero dei rifiuti da Costa e fondali d’Italia, promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitenerie di Porto – Guardia Costiera è che sarà svolto grazie al contributo di gruppi locali di diving nelle aree individuate dal progetto Europeo Clean Sea Life.
Collante importante tra UICI e Lions è l’Associazione Sportiva Dilettantistica ESA CATANIA: «noi da tempo curiamo vari progetti proprio per l’Unione e abbiamo anche creato un tunnel sensoriale presso l’Università di Catania con il quale in passato abbiamo permesso ai vedenti di far comprendere il mondo dei non vedenti. Una full immersion che ha regalato emozioni e ha permesso ai ragazzi non vedenti di approcciarsi al mondo della natura attraverso una nuova consapevolezza, non solo per i ragazzi non vedenti ma anche per chi ci vede e spesso però non attenziona la fortuna della vista. Ciò che conta è rendere il nostro territorio accessibile anche ai non vedenti», ha dichiarato Antonio Galati presidente dell’Esa Catania che aggiunge: «grazie a questo progetto tutti possono sentirsi utili alla tutela del mare».

«Il mare è per noi un elemento fondamentale perché a mare scopriamo la libertà. L’ambiente marino, ma direi acquatico in generale, ci porta ad avere un movimento più fluido libero di ostacoli, ricco di profumi e sensazioni corporee. In special modo, rappresenta per i nostri ragazzi con minorazioni aggiuntive un’ulteriore spazio educativo e riabilitativo. Negli anni abbiamo avviato vari progetti, anche con i Lions, che ci hanno permesso di ‘conquistare’ il mare e di poterne fruire. Sposare questa nuova iniziativa è per noi motivo di vanto: e sono i nostri ragazzi a chiederci di rispettare il mare (troppo spesso ormai scambiato per una pattumiera). Perché offendere il mare significa offendere anche i sogni e le speranze di libertà», dice Rita Puglisi presidente della sezione di Catania dell’UICI.

Alle parole della presidente fanno eco quelle dell’assessore regionale Scavone:
«Accolgo con piacere l’invito della sezione di Catania dell’Unione italiana ciechi e dei LIONS per la giornata mondiale dedicata agli oceani con l’ ammirevole partecipazione del mondo della disabilità nella delicata opera di sensibilizzazione sui temi legati all’ambiente e alla tutela del mare. L’investimento sulle residue abilità – ha affermato Antonio Scavone, assessore regionale alle Politiche Sociali – è una opportunità di insegnamento per ciascuno di noi e consente di ottenere un risultato anche ai norma dotati. Nel 2018, con una felice intuizione, lo stesso governo Musumeci ha istituito l’ “Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità” all’interno del quale, tutti insieme, lavoriamo da anni per la piena integrazione delle persone con disabilità, accettando suggerimenti proprio da chi vive questa condizione, dalle loro famiglie, e dai tanti operatori che quotidianamente si spendono per alleviare i disagi dei portatori di handicap. Si può fare di più? Certamente e dobbiamo fare ogni sforzo possibile affinché ogni barriera sia abbattuta per restituirci una società alla portata di tutti», conclude Scavone.

Gli obiettivi della giornata includono la sensibilizzazione dell’ambiente marino, la racconta di dati statistici sulla quantità e tipologia dei rifiuti gettati in mare; sviluppare un protocollo per la tutela nelle immersioni con disabili visivi e non solo, attraverso un esercitazione in mare condotta con il nucleo sommozzatori della Guardia Costiera; dimostrazione di tecniche di primo soccorso (BLS e disostruzione delle vie aeree); dimostrazioni con subacquei professionisti che avranno lo scopo di far comprendere come sia facile respirare sott’acqua attraverso un erogatore, questo al fine di far vedere le bellezze del mondo sommerso e quindi perchè sia necessario tutelarlo.

Partner dell’iniziativa sono il Comune di Catania; il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali – Corso di Laurea in Scienze Ambientali e Naturali; il Teatro Massimo Bellini; l’Unione Italiana Ciechi (sezione di Catania);  LIONS CLUB INTERNATIONAL; il LIONS CLUB Catania Mediterraneo; la FORMAT srl; il lido LA RISACCA; l’l’Associazione Sportiva Dilettantistica ESA CATANIA.

Picture of Sudlook

Sudlook

La redazione è composta da giornalisti e giovani creativi.

Leggi tutti i suoi articoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.