Non solo graffiti, ma anche denuncia sociale.
L’Arte come specchio della società. L’Arte riflette le nostre paure, i nostri timori, la situazione storica in cui viviamo.
Siamo nel 2020 e il concetto di Arte è cambiato parecchio.
Non solo tele esposte nei musei ma anche graffiti sui muri della città che ci circondano.
Parliamo di StreetArt.
L’Arte a portata di mano e di facile fruizione.
È così che gli artisti moderni esprimono i loro messaggi nei palazzi vicini; un muro come tela.
Messaggi rincuoranti, ironici, di denuncia, polemici, incoraggianti hanno colorato le pareti di tutto il mondo: da Los Angeles a Roma, da Parigi a Catania.
Il paesaggio urbano rispecchia l’umore della gente.
Eccovi la visione degli artisti.
Color4Action
E con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare a strutture mediche ed enti no profit impegnati nelle emergenze post-civid, nasce Color4Action. Oltre 40 artisti di tutto il mondo, uniti dalla no profit Yourban2030, l’associazione di Veronica De Angelis, con l’obiettivo di promuovere la Street art creando un network di artisti, istituzioni, enti privati e player del mondo dell’arte.
Gli artisti partecipanti realizzeranno 40 disegni in bianco e nero da colorare. Gli utenti che aderiscono l’iniziativa non devono fare altro che scaricare le opere sul sito di Yourban (http://www.yourban2030.org/color4action.html) scegliere quella che preferiscono, previo versamento libero, colorarla e poi inviarla alla mail send@yourban2030.org.