#MeToo- Il “personaggio dell’anno” diventa una donna senza volto.
Cento, mille, un milione di donne. Tutte quelle che hanno denunciato e che ancora vogliono farlo. Così La rivista Time sceglie il movimento #MeToo contro le molestie sessuali.
Dal 1927 la rivista assegna il premio dedicato all’individuo (o individui) che si è contraddistinto, durante l’arco dell’anno nel bene o nel male. Nonostante il movimento #MeToo sia nato anni fa, grazie all’attivista Tarana Burke, è solo recentemente che ha guadagnato un vasto interesse, raggiungendo l’opinione pubblica mondiale dopo le accuse contro il produttore cinematografico Harvey Weinstein e altre celebrità.
L’hashtag #MeToo è stato usato in tutto il mondo dalle donne, che hanno denunciato violenze e abusi che non avevano mai avuto la forza di denunciare.
“Il personaggio dell’anno – scrive la rivista – non è solo una persona ma milioni di vittime di molestie e abusi sessuali”. E la motivazione della scelta è che queste donne hanno “spostato il network dei sussurri sui social, spingendo tutti noi a smettere di accettare l’inaccettabile”.
Smettiamo di accettare l’inaccettabile.