È stato il tartufo accompagnato dai vini Murgo a tenere a battesimo la prima serata di una serie di appuntamenti che il Pennisi Group Banqueting & Events ha deciso di organizzare per valorizzare la Sicilia in tavola.
Da un lato dunque i vini del vulcano Etna e dall’altro il tartufo uncinato di Palazzolo Acreide, nel siracusano, per questo primo appuntamento molto apprezzato dai tanti clienti presenti in sala.
Lo scorso 10 dicembre, infatti, presso la Certosa dei Cavalieri ad Acireale (CT) la professionalità della famiglia Pennisi, la maestria dello chef Rosario Leonardi, l’eccellenza del pastry chef Andrea D’Anna, il gusto del sommelier Fisar Gaetano Prosperini, nonché due impeccabili brigate di cucina e di sala, hanno reso unica la serata denominata “Tartufo 2.0”.
Le ricette proposte, in un crescendo di sapori, sono state accompagnate dalle etichette della cantina Murgo “Tenuta San Michele” di Santa Venerina, nel cuore dell’Etna.
Ad aprire la serata l’entrée con Chips di pomodoro con cremoso al tartufo, Sformatino al tartufo, zucca gialla, amaretti e pomata di ricotta girgentana, Polpettine di pane di Timilia al tartufo con elisir di sottobosco. Per questo primo momento il sommelier ha abbinato il Murgo Brut Rosé Metodo Classico.
Come antipasto un Uovo 65 su spumone ai porcini, chips di popcorn, salad pea e tartufo nero: perfetto il connubio con il Murgo Etna Bianco Tenuta San Michele 2019.
Risotto al tartufo, tuma persa e Murgo Brut Rosè prima e i Tortelli Boletus e tartufo con lattuga liquida e finocchietto dopo sono stati i primi scelti dallo chef: per entrambe le portate servito il Murgo Pinot Nero Tenuta San Michele 2017.
Il Murgo Etna Rosso Tenuta San Michele, sempre annata 2017, ha accompagnato il secondo: Guancetta di vitello brasata, millefoglie di patate al tartufo e cime di broccoletti fermentati.
“Una cena che ha unito sapori e odori, in un percorso davvero particolare. Questa cena ci permette di avvicinarci alle festività natalizie durante le quali le pietanze hanno un ruolo chiave”, ha dichiarato Emanuele Pennisi che annuncia un calendario natalizio ricco di eventi.
A chiudere la cena le creazione del pastry chef Andrea D’Anna, con il suo dessert Dolce pigna tartufata e Petit Four.
“Un dolce nato, come sempre, dopo un confronto con lo chef”, ha detto il pasticcere Andrea D’Anna spiegando come per il dolce si sia voluto dare una testimonianza diretta della territorialità coinvolgendo attivamente il tartufo come ingrediente principe”.
Accostati al dolce dei rosoli, un cremoso al pistacchio e un amaro alle arance.
Ad accompagnare il pane e le portate a tavola, l’olio dell’azienda Val Paradiso, partner della famiglia Pennisi.
Emozioni in tavola e negli occhi dello chef Rosario Leonardi che nel raccontare la cena ha evidenziato come si siano sfruttati al meglio i tratti decisi e forti del tartufo intrecciandolo con ingredienti e parti più delicate. Un omaggio alla Sicilia ma anche alla moglie, originaria di Palazzolo Acreide: ho scoperto delle zone bellissime della nostra Sicilia, prima a me sconosciute”.
Che grazie a questa cena sono state fatte conoscere a tutti i presenti.