I nuovi Single: gli “Sneet”

vino

Si chiamano Sneet (Single not engagement expecting Toying )
Ovvero i single “irriducibili” quelli in pratica che :

A) si devono disintossicare perchè escono da una storia tormentata.

B) stanno bene, (meglio) da soli o cosí dicono.

C ) si sono rassegnati (credici!)

In tutta sinceritá, ricordo con nostalgia tutti i programmi televisivi con cupido come mission .
Marta Flavi , Alberto Castagna, la Panicucci etc etc, e non vi nascondo che ogni tanto ci provo a fare “accoppiare” la gente , pardon mettere in relazione.
Ma, non è facile mettere la gente in contatto a maggior ragione oggi che grazie ai social, siamo tutti troppo “relazionati e conn_essi” .
O forse con N e s s i significa in fondo con N e s s u n o ?! Puó essere.
Tutta questa solitudine apparentemente non manifesta invece appare, eccome se appare.
Da un’indagine Istat del 2015 in pratica i single sono aumentati negli ultimi dieci anni, del 41% .
Il quarantunopercento è tanto, tantissimo.
Da un’altra indagine certissimamente certificata ( le mie amiche ed i miei amici ) un sacco di gente cerca l’anima gemella (chiamiamola così) o un semplice flirt usando delle applicazioni, si, proprio così, un App per fidanzarsi.
Cioè un App_arecchiamento della propria situazione sentimentale.
In siciliano : “A tavola Cunsata” .
Ma parliamo di queste app, intanto vi vorrei dire intanto che dentro ci sta la gente più insospettabile, della serie :
“ma veramente LUI ” ?
Si, proprio così, in pratica abbiamo :
Tinder per gli Etero.
Grind per Gay e bisessuali.
Ovvero una (uno) si lascia, ha voglia di sfantasiare ma se in pratica ha finito i giga di internet sul cellulare, puó morire zitella/o.
Tinder in pratica è uno strumento che facilita le relazioni e le “uscite”, iscriversi è semplice, ti registri, tac, mandi sei foto, tac, se ti piace qualcuno, tac, scorri verso destra, altrimenti lo ignori andando a sinistra, tac.
Grind invece è una specie di geolocalizzatore che serve a mettere in contatto l’utente maschile con gay e bisessuali che si trovano nelle vicinanze.
(Quindi tipo, credo dovrebbe suonare tipo biiiip appena qualcuno accanto a noi è gay o bisessuale), sinceramente non so, ma molti amici miei lo usano, sgamando tanti, ma tanti uomini “felicemente” sposati.
Avete idea di quanta gente ancora si nasconde dietro la normalità di una giacca e cravatta o di una professione “seria” , o peggio di una famiglia “perbene” , quando invece nel privato ha altri orientamenti ?!
No, forse non lo sapete.
Ma torniamo alle app, credo sia facile arrivare alla conclusione per la quale, forse tutte queste app in fondo ci rendono solo più soli.
Ma a proposito, Come vive chi sta solo?
Chi sta solo in fondo vive bene, niente rotture di palle, niente litigi, niente calzini sporchi in giro, niente ansie.
Mi dicono così i miei amici :
“Soli si sta bene”.
Allora io mi chiedo, quanto ció sia vero.
Non è possibile che in questo #quarantunopercento ci siano in fondo tante, ma tante corazze?!
Eleganti, brillanti, preziose “corazze”.
Corazze di gente che magari ha ricevuto troppe delusioni, o forse, semplicemente non ci spera più e quindi preferisce evitare di perdere tempo andando (ciddiari peri peri!) in giro per aperitivi, serate, caffè vari etc etc.
C’è tanta Gente, che preferisce stare a casa e leggere un libro, guardare un film, con un buon bicchiere di Vino come compagnia fedele, questi sono gli Sneet.
Ma in fondo che cosa è la felicitá ?
La felicità è l’amore?
La felicità è accontentarsi di quello che si ha ( vedi coppie infelici al ristorante che neanche parlano)
La felicità è apparire felici, nonostante tutto? ( vedi foto coppie su Fb)
La felicità si festeggia a San Valentino?
Oppure la felicità è trovare un equilibrio fra se stessi e quello che ci circonda cercando di gestire al meglio alti e bassi, emozioni e riflessioni.
Forse si, forse la felicitá è qualcosa di più semplice di quello che pensiamo.
La felicità è un tramonto, il gatto che ti fa le fusa quando torni a casa, il cane che ti slinguazza, sono i tuoi figli nel lettone, è la pasta al forno della domenica, la crostata di ricotta della nonna, felicità è andare in bici, il tuo cantante preferito, è sentirsi vivi.
Oppure ancora più semplicemente, Felicitá è amare quello che sei e che fai ogni giorno .
(puó darsi!).

 

Vino : FranK Cornelissen Munjebel 2014
Credits Photo : manu_inwonderland

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Sudlook

La redazione è composta da giornalisti e giovani creativi.

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