E tu che forma hai?

figure

Il primo step di Consulenza d’Immagine, prima di scegliere un mood o un singolo abito, é quello di individuare correttamente la forma della struttura fisica, da cui dipendono tagli, volumi e tessuti stessi più adatti a valorizzare ognuno di noi, per poi proseguire con colori e accessori, verso un tutto che enfatizzi i pregi, minimizzando i difetti.


Vediamo dunque insieme quali sono le forme generiche del corpo ed andiamo ad individuare la nostra.

Prima di iniziare, tre consigli:

1) indossa un intimo basic;

2) tieni vicino un vecchio amico: il metro da sarta;

3) munisciti di fotocamera.

No, lo specchio non basta! Lo sai che la percezione più realistica della nostra immagine la otteniamo osservando una foto, non lo specchio?!
É per questo che a volte ci guardiamo allo specchio e ci piaciamo e poi vediamo una foto scattata poco dopo e non ci garba affatto!
Quindi…fotocamera!


Ci sono cinque figure di riferimento, che ricordano le più comuni strutture fisiche esistenti; ricorda sempre che ogni forma ha il suo fascino, basta conoscerla e saperla impreziosire.
Ma innanzitutto dobbiamo riconoscerla!
Pronta?



INIZIAMO DALLA FIGURA CHE DA MOLTI VIENE CONSIDERATA L’EQUILIBRIO IDEALE:

LA CLESSIDRA:
La circonferenza del torace e dei fianchi è similare e la circonferenza del girovita è ridotta.
Tende ad ingrassare sul seno e sui fianchi.



TRINGOLO PERA:

Caratterizzata da una forma piena nella parte inferiore del busto,l’area dei fianchi, anche/cosce. L’ideale per chi ha questa forma é dare più volume alla parte superiore del busto in modo da creare un effetto di bilanciamento con la parte inferiore.


RETTANGOLARE O QUADRATA:
In questo caso, l’ampiezza della struttura appare equa nei tre punti del nostro focus (torace,vita e fianchi). L’obiettivo è quello di creare un punto vita più sottile per armonizzare l’insieme.


CERCHIO /MELA:
Una piccola premessa, squisitamente da consulente di immagine: riconoscersi in questa struttura non significa “essere grassa” in assoluto, significa che la propria struttura porta ad accumulare grasso nella zona addominale e sui fianchi più che altrove, principalmente a causa della struttura ossea. Dunque in questo caso l’obiettivo sarà quello di dare risalto alla parte alta del corpo e alle gambe.



TRINGOLO INVERTITO:
La parte piu in evidenza quella del torace e delle spalle, mentre vita e fianchi sono visibilmente più stretti. L’obiettivo è quello di far apparire più stretta la parte alta del corpo, dando carattere e volume, disegnando la vita ed enfatizzando i fianchi .

Stiamo imparando a conoscere la tela su cui daremo spazio a forme e volumi.
Lo so, questa parte é un po’ noiosa e forse l’avevi già sentita da qualche altra parte. Ma imparare a valorizzarsi é un po’ come la danza: si inizia dalle aste!
E poi potrai pensare : “io mi sembro un triangolo rovesciato! Cosa dovrei fare?”.
Prometto solennemente che con il prossimo appuntamento entreremo più nello specifico, esplorando le particolarità ed imparando qualche trucchetto del mestiere!

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Giacomo Puglisi

Cosa accade quando una grande sensibilità e l'estro creativo vengono temprati dall'Accademia del Lusso di Milano? Ne nasce una fucina elegante e ricercata di progetti, quelli intrapresi da Giacomo con G.P. Image Consultant, guida sicura nel territorio della Consulenza di Immagine, stile e tendenza a 360°.

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Una risposta

  1. È scritto in modo chiarissimo e nn solo,è quasi affettuoso così ogni donna che si riconosce nn si sente una nullità ma un’entità che può essere valorizzata può sperare!!! Sembra ovvio ma molte nn lo sanno.

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