Per quanto possa sembrare strano, anche la moda, più spesso di quanto pensiamo, può insegnarci qualcosa sulla natura umana.
Oggi può insegnarci qualcosa di veramente prezioso ed importante, a livello comunicativo ma anche e soprattutto a livello umano.
Chi mi conosce bene e mi segue sui social, commerciali o privati, sa bene che espongo e racconto la mia vita privata in particolare quella sentimentale, per quanto tenti di farlo sempre con un certo garbo.
Non sempre la comunicazione si espone e si apre ad orizzonti variopinti ma oggi la moda sceglie di aprirsi ed esprimersi, mostrando sfaccettature della vita reale: mi riferisco alla rappresentazione, nella comunicazione, delle coppie non tradizionali, dell’ unione tra due persone dello stesso sesso.
Finalmente, direi, acquisisce immagine un quotidiano che i più immaginano come “diverso” ma che in realtà di diverso dal comunemente definito “tradizionale” non ha proprio nulla, purché ci sia una casa o anche solo un gesto in cui si respiri Amore.
Così, la moda e l’immagine diventano un corso rapido di educazione civica. Ci insegnano che “amore” può essere un Uomo e uomo, una donna e una donna, un uomo e una donna. Comunque e soprattutto, due individui che stanno in una relazione sana, in cui vivere serenamente senza che l’uno sovrasti o sottometta l’altro, una cellula di comunità in cui esistono educazione e rispetto reciproci.
Tecnicamente questo è, anzi dovrebbe essere, un articolo. Se sembra un po’ anomalo rispetto a ciò di cui parlo di solito, definiamolo un editoriale per esplorare insieme le mille forme dell’amore.