Sono le sette e mezza del mattino e a casa non c’è più caffè.
Hai appena litigato con tua madre, sei entrata in doccia ed è finita l’acqua calda, sei uscita con il cane, hai raccolto la cacca del cane, hai preso la macchina, hai fatto un’ora di fila per andare a lavoro, evitato due incidenti in tangenziale e un tamponamento in circonvallazione.
No, non è uno scherzo, siamo a Catania e oggi è il terzo lunedì di gennaio.
Cosa succede? Questa è l’equazione:
Oggi è il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno.
A calcolare questa data è stato lo psicologo Cliff Arnall tramite una complicata equazione attraverso la valutazione di alcune variabili come il meteo, i sensi di colpa per le spese pazze fatte durante il periodo natalizio (e i saldi), il calo di motivazione, lo stipendio che non arriva.
Come si combatte il giorno più nero dell’anno in una città del sud?
Ritrovare il buonumore in questa città non è poi cosi difficile.
Prima cosa uscite a comprare un mazzo di fiori, a Catania ci sono posticini deliziosi dove poter acquistare fiori di campo. Basta passeggiare per Corso Italia o in via Etnea.
Fermatevi a bere una cioccolata calda e gustare un dolce, (se amate il salato una pizzetta vicino alla Villa Bellini sarebbe il massimo), ma se siete a dieta andrebbe bene pure un caffè.
Se siete liberi, fate una passeggiata in montagna, l’Etna ha sempre qualcosa da dirci basta ascoltare.
Se avete tempo e voglia di vedere il mare basta spostarvi verso Acitrezza per salutare i Faraglioni dei Ciclopi. Prendete un pò di aria. L’aria che respiriamo è importante, l’aria pulita pulisce pensieri cuore e mente.
Fate un po’ di sano shopping, se non vi va di uscire e volete stare a casa, potreste fare un bagno caldo, leggere un libro bere una tisana al “finocchio” o provare a preparare dei buonissimi dolci al cioccolato.
Se state lavorando o studiando invece, prendetevi 5 minuti per leggere questo articolo. Non basta, ma aiuta!
Buon Blue Monday a tutti.