Per la prima volta non si scende in piazza per festeggiare il 25 aprile. Nessun corteo, nessuna manifestazione.
Fiori e corone d’alloro deposti in solitaria in ossequio alle disposizioni del lockdown.
Ma il ricordo della storia e i valori rimangono indelebile patrimonio del Paese e della sua identità.
Cosi i canti e le fiaccolate si trasferiscono sul web.
Un 75esimo anniversario diverso, ma importante come ricorda il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella:
«’Il 25 aprile è la nostra forza, unità per ripartire’ – La Resistenza, La Liberazione e la fine della “follia” nazifascista fanno parte della storia della Repubblica, ne costituiscono una “riserva etica, di straordinario valore civile e istituzionale” che oggi, ancora una volta, deve fornire al Paese quella potente energia comune – ben rappresentata dal Tricolore – per affrontare insieme la fase di rilancio del Paese in continuità con i valori del 25 aprile»
E’ previsto per le 15.00 di oggi il flashmob “#Bellaciaoinognicasa” promosso dall’Anpi, l’ora della tradizionale manifestazione di Milano che quest’anno lascia spazio ad una sorta di corteo virtuale.
In campo tantissimi personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura, del giornalismo, dello sport, del sindacato, dell’associazionismo democratico, che hanno aderito all’appello di solidarietà #iorestolibero a favore della Caritas italiana e della Croce rossa.