Na sta navi ca barcolla lenta in alto mari
vota e si rivota e sugnu ca misu ca priari
e preiu u me diu di farimi campari
senza ciatu stamu femmi
na vita migliuri na vita diversa na vita
ca sognu na vita mai persa
na ca a fini ti segna intra o to cori
a cui stu mari attraversa.
Sono questi i versi di una canzone che racchiude, tante storie e che affronta in modo onirico e colmo di speranza il dramma della migrazione.
Si chiama Never more ed è il nuovo singolo degli Original Sicilian Style, la band catanese dall’inconfondibile stile che incrocia le note reggae alla sicilianità, sempre più apprezzata nel panorama musicale italiano.
Si chiama Never more ed è il nuovo singolo degli Original Sicilian Style, la band catanese dall’inconfondibile stile che incrocia le note reggae alla sicilianità, sempre più apprezzata nel panorama musicale italiano.
Il video del brano, realizzato con il contribuito del writer Anc è già su YouTube e racconta la storia di Lucy, una storia di migrazione e integrazione.
“Questa è una canzone che non potevo non scrivere – spiega Enrico Pellegrino, voce degli OSS. Non so come siano uscite le parole: è stata una necessità. Il nuovo, ancora più duro, volto delle migrazioni, le centinaia di morti, le speranze tradite e i desideri realizzati – sottolinea – mi hanno spinto a comporre Never more che, a differenza di tante storie, ha un lieto fine. In cui tutto è visto da diverse prospettive”. È così che l’abbandono di un Paese diventa scoperta di nuovi luoghi, nuovi affetti, nuove possibilità. “Il pezzo nasce con l’esigenza di andare oltre il fatto di cronaca – aggiunge Pellegrino – e raccontare delle persone, delle loro vite”.
Una storia che ne racchiude tante. Un lieto fine che è quello che dovrebbe attendere chi, costretto da bisogno, lascia la propria terra per approdare altrove, e da lì ripartire per poter avere e dare un futuro.
È un vero e proprio inno alla vita.
È un vero e proprio inno alla vita.
Guarda il video: