E’ stato un successo incredibile.
“LOL: Chi ride è fuori”, il comedy show di Amazon Prime Video ha conquistato il pubblico.
Il format è un adattamento di una popolare serie giapponese e vede coinvolti dieci comici rinchiusi in una casa-teatro per sei ore consecutive.
L’obiettivo di ogni giocatore è far ridere gli altri con qualsiasi mezzo: battute, gag, oggetti (presenti in un apposito “spogliatoio” o portati dall’esterno).
In caso di risate, sorrisi e smorfie, un giocatore viene inizialmente ammonito tramite un cartellino giallo e, successivamente, espulso con un cartellino rosso e quindi eliminato dal gioco.
Inoltre vige l’obbligo di partecipare attivamente al programma, pena ammonizione o eliminazione.
I conduttori Fedez e Mara Maionchi (qui definiti host e co-host), posizionati nella cosiddetta control room, osservano e commentano ciò che succede nella stanza tramite un sistema di telecamere e, usando una console, impartiscono ai concorrenti comandi precisi e/o suggeriscono loro degli input per interventi comici.
Vince l’ultimo giocatore che rimane in gara.
Il premio finale è di 100000 euro, che il vincitore devolverà interamente in beneficenza.
A vincere questa edizione è stato Ciro Priello, attore e volto dei The Jackal. Dopo una strenua lotta per cercare di non cedere alle risate mentre per 6 ore è rimasto chiuso in una stanza con altri 9 agguerriti e validissimi amici comici – Frank Matano, Lillo, Katia Follesa, Angelo Pintus, Elio, Fru (collega dei The Jackal), Caterina Guzzanti, Michela Giraud e Luca Ravenna – Ciro è riuscito a resistere e rimanere serio, dimostrando un incredibile self control, in quello che senza dubbio è l’esperimento a metà tra il web e la tv più riuscito degli ultimi tempi.
“LOL è diventato virale, fuori controllo, tutti ne hanno parlato benissimo: è evidente che sia capitato nel momento giusto, visto che siamo costretti a stare ancora dentro casa. Le risate ci fanno dimenticare questo bombardamento mediatico sul covid”, dice all’ANSA l’attore, “Il pubblico che reinventa gag è il fascino del web: il vero genio sono gli stessi utenti, che ricreano e riadattano. Ci succede anche con i video dei The Jackal”. Sulla sua vittoria (in palio 100 mila euro che l’attore devolverà ad Action Aid, “ho avuto modo di vedere il lavoro che fanno in Africa – dice – porto nel cuore i visi e gli occhi di quei bambini entusiasti di qualsiasi cosa”), Ciro ammette che la chiave è stata sua figlia: “ce l’ho fatta grazie a lei, ho puntato sulla tenerezza con Katia, unica rimasta in gara con me”, spiega.