Musica lievemente tradizionale

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Meltin’folk ritorna a Catania con il concerto del Quartetto Areasud, che presenta il suo nuovo lavoro discografico “Musica lievemente tradizionale” martedì 31 agostoalle ore 21.00, presso il Palazzo della Cultura (Via Vittorio Emanuele 121, Catania) per la rassegna Catania Summer Fest.

Sarà il primo appuntamento del Festival Meltin’folk (giunto alla XVI edizione) dedicato alle musiche etniche italiane e internazionali, organizzato dalle associazioni Areasud e Darshan, nell’ambito della rete nazionale di Italiafestival.

“Musica lievemente tradizionale”, prodotto dalle associazioni “Areasud” e “Darshan” e pubblicato da “Il tamburo di Aci”, è il titolo del primo lavoro discografico del Quartetto Areasud, registrato durante i mesi di pandemia che hanno consentito alla band calabro-siciliana di riflettere sul lavoro di ricerca musicale che svolge da anni sulle musiche di tradizione meridionali e mediterranee. Il Quartetto è formato da: Maurizio Cuzzocrea, Franco Barbanera, Marco Carnemolla, Mario Gulisano.

La ricerca espressiva del Quartetto Areasud fonda le sue radici sulla fusione del patrimonio letterario popolare e degli stili espressivi degli strumenti musicali della tradizione siciliana e calabrese, contaminati da suoni mediterranei e contemporanei. Il CD registrato dalla band catanese vede la presenza di molti ospiti, che ne allargano l’orizzonte espressivo, sia nella scelta degli strumenti musicali, sia nella provenienza stilistica. Dalla voce del palestinese Faisal Taher, dall’organetto di Mario Salvi e dal flauto di Michel Balatti giungono suggestioni che collocano i brani nel contesto della world music. Gli archi di Roberta Bullace e Ricardo Urbina e la chitarra di Rosario Le Piane confermano l’intima relazione tra tradizione colta e orale che è caratteristica della musica italiana. Le percussioni di Riccardo Gerbino e Enrico Grassi Bertazzi esaltano la vitalità ritmica delle serenate. Le corde acustiche e elettriche di Carmelo Siciliano e Daniele Coco arricchiscono il percorso sonore tra oriente e occidente. Completa il panorama degli ospiti la registrazione originale della ninna nanna di Nada Roberti che si fonde con il suono della zampogna, rappresentando la sintesi del rapporto tra tradizione e futuro.

Si ricorda che è obbligatoria la prenotazione (accesso esclusivamente con green pass) al link https://forms.gle/hH18frvmsbeDHBPt5

I posti sono limitati.

IL QUARTETTO AREASUD

Nato nel 2010, inizialmente per divertimento e passatempo serale, il Quartetto Areasud esegue musiche tradizionali principalmente legate alle culture siciliane e calabresi. Seppure lo strumentario utilizzato sia di esclusiva provenienza tradizionale e ricercato nella selezione dei costruttori migliori, l’esecuzione dei brani non è strettamente filologica, ma lascia spazio all’interpretazione personale e quindi a quel processo di permanente composizione e ri-creazione che è caratteristico della musica di tradizione orale. I quattro musicisti provengono in parte dai ben noti gruppi di world music come Nakaira e Oi Dipnoi, coi quali hanno partecipato a numerose tournée nei principali circuiti internazionali, con l’unione del folk-singer calabrese Maurizio Cuzzocrea, che ha costruito la sua fama negli anni partecipando ai più importanti folk festival in Italia e all’estero.

Ad un ricco repertorio di tarantelle, in cui zampogna e friscalettu sono protagonisti assoluti, si affiancano canti rituali, favole e serenate che raccontano, con il suono e la lingua nativa, un pezzo di storia dei musicisti stessi, della gente comune e di chi c’è stato ancor prima di loro.

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Sudlook

La redazione è composta da giornalisti e giovani creativi.

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