“Locanda Don Uzzo” ospita il metodo classico campano DUBL, bollicine a tutto pasto

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Greco, Aglianico e Falanghina sono tre vitigni che raccontano molto della specificità di un territorio, quello dell’Irpinia, dove tra escursioni termiche e altitudini variabili, le uve trovano una collocazione ideale per esprimere caratteristiche uniche al mondo.

Da sempre vinificati in modo tradizionale, dal 2004 Feudi San Gregorio decide di tentare la spumantizzazione dei vitigni autoctoni campani dedicando un intero progetto alla sperimentazione del primo metodo classico “campano”.

Si stacca così dall’etichetta Feudi di San Gregorio la costola “DUBL” che oggi produce 5 etichette, tutte rigorosamente sparkling.

Un’avventura ripercorsa lo scorso 4 settembre in occasione di “Bollicine in Locanda” da Federico Graziani, wine top manager di Feudi San Gregorio, ex miglior Sommelier d’Italia (1998), una vita spesa nelle cucine più interessanti della ristorazione italiana (per citarne una: Cracco) oggi anche produttore in Contrada Feudo di Mezzo sul versante Nord dell’Etna.

L’occasione per ospitare DUBL e le bollicine campane è stata creata ad arte da Gea Calì, imprenditrice e appassionata di vini e vigneti, che nella sua Locanda Don Uzzo di Aci Sant’Antonio ha dato vita ad una serata brillante e colta, sulla quale la Chef Bianca Celano ha cucito addosso un menù ispirato a memorie di viaggi ed esperienze, accomunato dalla matrice mediterranea la caratterizza.

La dimora ottocentesca “Locanda Don Uzzo” aperta da qualche mese è già un punto di riferimento etneo per turisti e winelovers, la struttura conta cinque camere nelle quali si respira lo charme e tutta la calorosa accoglienza siciliana con ambienti caratteristici come il cortile attrezzato e la suggestiva cantina scavata nella pietra.

Ecco gli abbinamenti e il menù firmato da Bianca Celano, affiancata in questa occasione per l’impiattamento da Christian Nicita:

DUBL BRUT

-Insalata Pantesca –
Alalunga/gelato di patata/cipolla/pomodoro/capperi

DUBL BRUT ROSE’

-Tra Oriente ed Occidente –
Aguglia marinata con mirin, miele ed aceto di mele/Burrata e mandorle di Noto/ melanzana affumicata

DUBL +

-Ricordando QQucina Qui –
Crudo di Lampuga affumicato al The nero/ crumble al burro lavanda/ salsa prezzemolo/limone candito

DUBLE ESSE BRUT NATURE

-Comfort Food –
Eliche/Burro Occelli/ Acciughe, Perciasacchi e Bottarga di tonno

DUBL ESSE ROSATO BRUT NATURE

-Nostalgia di Lisboa –
Baccalà/ceci/uovo pochet

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Valeria Lopis

Mamma ai tempi di whatsapp, sommelier e winelover appassionata, lettrice seriale, 100% made in Catania ma con tanta voglia di importare usi e costumi nord europei, a cominciare dal loro design, così dopo una bella laurea in scienze politiche e tante collaborazioni nel mondo della comunicazione, inizia il suo lavoro nel mondo del design come arredatrice d'interni presso un prestigioso show room catanese. Social quanto basta, orgogliosa proprietaria di un vespone dell'82, a bordo del quale il mondo è sempre un posto bellissimo, capta pensieri ed energie, come tutte le donne è geneticamente predisposta a fare circa 10 cose contemporaneamente, ogni giorno è un nuovo giorno ma la domenica è sempre troppo breve!

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