Sarà firmato il prossimo 20 novembre alle ore 10 presso la sede di Catania dell’Unione Italiana Ciechi (vis Louis Braille,6) il protocollo d’intesa tra la stessa UICI Etnea e l’Associazione Centro antiviolenza Thamaia di Catania. Grazie a questo protocollo si avvierà anche lo Sportello donna presentato durante l’evento tenutosi, presso la stessa sede, l’11 settembre scorso.
Come dimostrano ripetuti fatti di cronaca la violenza sulle donne non sembra diminuire. A ciò si aggiungono aspetti discriminatori se, ad essere vittime, sono donne con disabilità: emerge, infatti, che l’impatto di discriminazioni e violenze sulla vita delle donne è drammatico e ancor di più se, a subirlo, sono appunto donne con disabilità.
Da queste considerazioni, dagli indicatori sui fenomeni che colpiscono le donne, dalla considerazione che esista un sommerso di sofferenza che le donne ancora non riescono a riconoscere, affrontare, denunciare, è nato il desiderio di aprire uno Sportello donna in un luogo privo di barriere architettoniche aperto a donne della nostra città con o senza disabilità, mettendo insieme le consolidate esperienze e competenze di entrambe le associazioni affinché si crei una sinergia che possa aiutare nel modo migliore tutte le donne che vorranno rivolgersi a questo sportellò; esso sarà aperto a tutte le donne secondo i criteri dell’accessibilità universale: ciò significa che deve poter rispondere a istanze diverse e che le operatrici saranno sempre in condizioni di interagire per poi accompagnare, indirizzare e orientare chi ne avesse bisogno. Uno sportello che sarà raggiungibile fisicamente ma anche digitalmente.
L’auspicio è che lo sportello possa diventare nel tempo un punto di riferimento soprattutto nell’aiuto di donne vittime di violenza ma anche riferimento per una cultura non discriminatoria che spesso colpisce le donne con disabilità.
“Sabato sarà l’occasione della firma del protocollo, un gesto che – a ridosso della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – si arricchisce di un forte contenuto simbolico”, ha dichiarato Rita Puglisi, presidente dell’UICI sezione di Catania che aggiunge “fare rete con il territorio è fondamentale, per questa come per altre iniziative, e siamo felici di essere i primi a lanciare questo tipo di iniziativa. Ringrazio a tal proposito Simonetta Cormaci, referente per l’UICI di Catania per le questioni di genere”.
“l’Associazione Thamaia, sottoscrivendo questo protocollo, vuole assumere l’impegno di un accompagnamento specifico nel riconoscimento della loro condizione, attivando percorsi di consapevolezza e formazione sul tema che porteranno all’avvio di uno sportello specifico dedicato alle donne con disabilità affinché, queste ultime, possano accedere più facilmente a servizi specifici come i centri antiviolenza. Tutto ciò rappresenta un’assoluta novità per il nostro territorio, un ulteriore tassello del lavoro di rete a sostegno delle donne che subiscono violenza”, afferma la presidente dell’associazione Thamaia Anna Agosta.