Materie prime di produzione locale, biologica e di stagione, pesce dei nostri mari e conserve dell’estate.
Il piatto della chef catanese Bianca Celano, rievoca sapori tipici della tradizione siciliana e ricorda il ruolo fondamentale di ognuno di noi per contribuire all’Agenda 2030 sulla sostenibilità.
«Il cibo unisce nutrizione, ecologia, equità e sicurezza alimentare». Bianca Celano, protagonista della seconda edizione di “Bolle in Vigna”, l’appuntamento più atteso dell’estate organizzato da Cantine Nicosia, ha raccontato la sua idea di cucina e parlato della sua ricetta.
Una proposta che mette insieme economia circolare e sostenibilità abbinata a Sosta Tre Santi Etna Rosato Brut di Nicosia.
Un piatto che fa riflettere. Dopo la pandemia anche il mondo dell’alta cucina si rinnova, cresce, cambia, si espande.
«Ho cercato di trovare il meglio dal peggio, ho dato voce ai piccoli produttori locali, ho scelto la sostenibilità e una nuova idea di cucina».
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Credit Photo @tahneedrago 📸🌟