Adorato Mister Wedding, chi ti scrive è “Elisa la sposa eternamente indecisa”, così mi chiamano le mie amiche. Realizzerò il mio sogno l’anno prossimo e mi sposerò nella villa di famiglia ma un dubbio mi assale: come faccio a scegliere i fiori per il mio matrimonio? Domanda generica, lo so, ma tanto importante in questo momento di ricerca dei fornitori giusti.
Un caro saluto da Mondello.
Elisa
Un destino nel nome mi verrebbe da dire, cara Elisa. In effetti la tua domanda è molto generica davvero, soprattutto per la risposta ampia che ne scaturirebbe. Ma io ho la soluzione giusta per te: ho coinvolto, straordinariamente, il mio fidato amico nonché professionista eclettico Franco Cannata. E per renderlo ancor più in linea con la mia rubrica, l’ho ribattezzato “Mister Flower”. A lui ho fatto qualche domanda pensando a te, per aiutarti a fare le scelte giuste sull’allestimento floreale del tuo matrimonio.
Luca: Quali sono i 5 consigli di floral design che puoi dare a una sposa per valorizzare al meglio lo stile del suo matrimonio?
Franco:
1. Scegliere una palette che sia attinente alla location.
2. Formulare una selezione floreale in grado di interpretare un’atmosfera.
3. Porre molta attenzione alla scelta accurata dei materiali e degli oggetti che conterrano i fiori.
4. Scegliere bene le luci, per esaltare i fiori soprattutto se si tratta di una cena.
5. Quinto e tassativo consiglio: non si definisce il bouquet e la sua selezione floreale se prima non si è scelto l’abito da sposa!
Luca: Parliamo del problema della stagionalità. Spesso una sposa si innamora di un fiore o di un’idea di composizione, ma non tutte le fioriture sono sempre disponibili. Qual è il periodo meno adatto per sposarsi da questo punto di vista? Quali sono le caratteristiche fioriture rispetto alle stagioni?
Franco: Se si amano le peonie è tassativamente sconsigliato sposarsi a settembre. Il periodo ideale per le peonie è maggio, giugno, forse luglio, poi la disponibilità di questo fiore termina e riprende ad ottobre, ma non sarà mai la peonia di maggio e giugno che conosciamo.
Altri fiori molto amati sono i ranuncoli e gli anemoni, che per lo più crescono nei mesi freschi primaverili, molto difficili da trovare nei mesi più caldi come luglio e agosto.
Marzo e Aprile offrono le fioriture più delicate degli alberi da frutto, peschi e meli. A settembre le ortensie virano verso colori autunnali molto suggestivi.
Luca: peonia, garofano nude, dalia cafe au lait, rosa inglese, quali sono tra questi i fiori più richiesti dalle spose per l’anno prossimo? Quali sono invece quelli che ami di più e che non mancano mai nei tuoi allestimenti?
Franco: Sicuramente è la peonia, ma anche la rosa inglese è entrata pian piano a far parte dell’immaginario della sposa italiana. All’estero questo è un fiore molto usato che non manca quasi mai negli allestimenti.
La dalia Cafè au Lait è meravigliosa, molte spose se ne innamorano su Pinterest, tuttavia la dalia è un fiore che alle nostre temperature potrebbe causare non pochi problemi, è un fiore delicatissimo e quando ci sono giornate calde e ventose, cede irrimediabilmente, ahimè.
I garofani olandesi sono molto amati dalle spose che però li scambiano per qualcos’altro e restano meravigliate nell’apprendere che si tratta di garofani. Molti di noi associano a questo fiore il ricordo delle nostre nonne che li coltivavano nei loro balconi, ma vi assicuro che hanno ben poco a che fare con le varietà olandesi, bellissime, super “petalose” e con nuances strabilianti.
Personalmente resto sempre affascinato dalla rosa inglese, per il suo stelo il più delle volte imperfetto, che le fa reclinare un po’ il capo, conferendole sempre quell’allure romantica e selvatica.
Luca: Quali sono i profili Instagram o Pinterest che consiglieresti di seguire a una sposa per farsi un’idea delle tendenze e dei maggiori artisti del settore?
Franco: Confesso di non essere molto esperto in fatto di mode e tendenze sui social, sono molto dentro a ciò che piace a me, che personalmente reputo bello, a prescindere dalle tendenze che il più delle volte, lo confesso, non riscuotono le mie simpatie.
Questo è un ruolo che rispettosamente lascio ricoprire a un wedding planner, che sa distinguere uno stile dall’altro e sa declinare i vari linguaggi, io cerco di concentrarmi sul mio e di farmi ispirare ogni volta dalla sposa in primis e dalle location subito dopo
Ringrazio di vero cuore Franco Cannata per essersi prestato alle mie domande per poter sciogliere i dubbi di Elisa e chissà che questo rendez-vous non diventi un appuntamento fisso con un “ospite” nuovo ogni settimana…
A tutte voi, baci “petalosi”
Mr. Wedding
www.lucamelilli.it