Alzi la mano chi è a dieta sempiterna.
Io ne alzo due. Anzi, ne alzo due ed alzo anche un piede.
Per non sbagliare.
E’ da un anno e poco più che pratico la sublime arte del mangiare sano.
Tranne un giorno a settimana, in cui esco con il mio compagno e apriti cielo….o meglio, apriti bottone dei jeans.
Signore e signori, il mio compagno è uno CHEF.
Avete presente cosa può voler dire stare a dieta con uno chef in casa?
Per buona pace di tutti, lo Chef aveva colesterolo e trigliceridi alle stelle, quindi adesso abbassa la testa sul piatto e mangia senza troppe lamentele quello che preparo io, mini-chef delle ricette alternative.
Sì, perché se stai a dieta e non impari ad essere un pò creativa poi ti annoi e mandi tutto a pallino.
Una cosa che mi affascina tantissimo è scovare cibi allucinanti che hanno in comune una promessa: farti diventare molto bona, molto sana, molto depurata e possibilmente con una pelle splendida e capelli da pubblicità dello shampoo.
Quelli che chiamano Superfood, per intenderci, quelli che tutte le vere Vamp, secondo i magazine, usano tutti i giorni.
Tipo, una cosa che fa strabene a tutto sono le barbabietole ma quelle proprio non ce la faccio, non le mangio.
Invece vai con l’avocado in tutti i modi, in tutti i luoghi e in tutti i laghi, spezie puzzose che macchiano senza possibilità di appello, latte vegetale al sapore di cartone, radici, semini e chi più ne ha più ne metta. Il mio ultimo innamoramento è la spirulina.
Ordinata online, è arrivata ieri mattina, accolta con tutto il mio entusiasmo: mi sentivo pronta a diventare più bella e più in forma con l’alga magica.
La spirulina viene definita alga ma, senti qua, è un CIANOBATTERIO.
Che già da questo un po’ lo dovevo capire che non marcava benissimo.
Antiossidante, energizzante, purificante, dimagrante, ha dentro tante di quelle cose che potresti nutrirti –quasi- solo di quella, aumenta la concentrazione e puoi usarla al mattino al posto del caffè, attenua il senso di fame – dicono … io ho sonno e fame lo stesso, sempre – e fa un sacco bene agli sportivi.Eh. Devi solo perdere temporaneamente il senso del gusto e dell’olfatto.
E non essere impressionabile. Sì. Perché tanto per cominciare se sciogli la spirulina nell’acqua, come ti consigliano per diventare molto molto bona e molto molto pura, diventa una specie di melma verde – blu, tipo emulsione di puffi bruciati.
E poi puzza tantissimo! Appena ho aperto la busta sottovuoto, che ovviamente non voleva saperne di schiudersi con dolcezza, sono stata investita da una nuvoletta verde tipo nube tossica che poi si è altrettanto ovviamente depositata ovunque, tutto intorno a me. Ormai sono in ballo, balliamo, mi dico, e allora giù, tutta d’un fiato, con gli occhi aperti per controllare quanto ci vuole a finire. Ragazzi, fa schifissimo!
Guardo su Internet per vedere come la usano gli esperti e trovo che ci fanno anche pane e biscotti.
Va bene la creatività ma io sono troppo pigra.
Smoothies: si sporca troppa roba.
Nella tagliata di frutta: ma perché rovinare una cosa buona?
Nelle minestre: si potrebbe fare, non fosse che tende a fare mappazza e rischio di trovarmi una gelée di puffo in bocca.
Sai una cosa? Regalo 890 grammi di spirulina in polvere, solo amanti dei cianobatteri, no perditempo.