Da non perdere Mister Wedding News

Come si fa a scegliere un bravo Wedding Designer?

Buongiorno, desideravo porre delle domande a Luca Melilli che seguo dagli esordi e che trovo strepitoso e bravissimo insieme al gruppo Panta Rhei e al creativo Franco Cannata. 

Ecco le mie domande: 

1) Come si fa a scegliere un bravo Wedding designer? Quali sono le domande ad hoc da fare in fase di appuntamento?
2) Spesso capita che i preventivi sembrino molto costosi, perché i prezzi lievitano così tanto? E come si fa a capire che il preventivo, in termini di costo, è adeguato alla mia richiesta? 



Grazie mille e in bocca al lupo per questa nuova avventura! 


Rossenya 

Carissima Rossenya,
inauguro ufficialmente con te la rubrica Mister Wedding.
Sono contento di aver ricevuto tantissime domande ma è proprio con la tua che voglio iniziare, anzi con le tue visto che me ne poni ben quattro diverse.

“La scelta di un wedding designer deve essere fatta di “pancia”, ovviamente sempre dopo aver appreso numerosi feedback (positivi) da chi si è già rivolto al professionista in questione. Sai, l’empatia è la parola d’ordine per stare al sicuro.
Mi spiego meglio, ti accorgerai di aver fatto la giusta scelta solo e soltanto il giorno delle tue nozze.
Quindi, scegliere a pelle ti consentirà, dal giorno della firma del contratto fino al giorno delle tue nozze, di dormire sonni tranquilli. Fidarsi e affidarsi, ecco il diktat!”
Le prime domande, poi, da fare sono spesso le più semplici e apparentemente scontate:

1)Quanti matrimoni gestisce, il professionista, al giorno?
Dovresti essere l’unica poiché se hai scelto lui è proprio lui che vuoi vedere al tuo matrimonio.


2)Conosce già il posto scelto per la chiesa o il party di nozze?
Questo ti consentirà di stare più tranquilla perché conoscerà a menadito pro e contro degli ambienti.


3)Posso visionare un portfolio?
La “storia” del tuo wedding designer sono proprio i matrimoni già curati negli anni. Un curriculum che dovrà essere di tutto rispetto.


Ancora un domanda, ma stavolta rivolgila a te stessa: “tale professionista, mi ha capita al volo?”
Se la risposta sarà sì, avrai già fatto centro. Al primo colpo!

Veniamo all’argomento prezzi, adesso.


Dici bene quando utilizzi il verbo “sembrino”, la chiave di lettura giusta è proprio quella.
Inizialmente potrebbe davvero sembrarti esoso ma, se hai richiesto un designer è perché punti all’unicità, ad una personalizzazione ad hoc.
Sai quanto lavoro c’è dietro una squadra pronta a realizzare il tuo giorno più bello?
Fa’ sempre molta attenzione a questi aspetti: stagionalità dei fiori, capienza e spazi della location scelta, logistica, assistenza ed esclusività. Sommale e capirai l’ordine di grandezza. 
Ovviamente, come per tutti i liberi professionisti, non esiste un tariffario fisso ma puoi sempre richiedere la costruzione di un progetto sul budget che ha deciso di investire per questo aspetto. Il vero creativo riuscirà a comunque a stupirti.

Ci “leggiamo” sabato prossimo.

Mr. Wedding 

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.