Artisti a domicilio durante l’emergenza Covid

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L’emergenza sanitaria da Covid 19 impone la chiusura o forti limitazioni dei luoghi di spettacolo e intrattenimento, dai teatri ai ristoranti, dai cabaret ai bar.
Centinaia di professionisti, di collaboratori, di tecnici rischiano di ritrovarsi a reddito zero, di essere nuovamente emarginati perché ritenuti “non essenziali”, di ritrovarsi  mortificati come lavoratori e come individui.
Ma una soluzione, un tentativo quanto meno, c’è, cambiando completamente prospettiva.
Non è più lo spettatore ad andare dall’artista per sentire recitare una poesia, un brano teatrale, una canzone, una barzelletta, ma sono i cantastorie, i mimi, gli illusionisti, i giocolieri, i musicisti, gli attori a recarsi, evitando assembramenti,  nell’abitazione o nelle aree limitrofe del “pubblico”,  rispettando ovviamente tutte le prescrizioni di sicurezza dell’ultimo DPCM.

E così un compleanno, una ricorrenza, una festa a sorpresa, sempre e soltanto per pochi intimi, naturalmente, potrà essere comunque arricchita da una vasta scelta di attrazioni e spettacoli per strappare un sorriso in un periodo tragico. Il tutto accompagnato da cocktail preparati sul momento da bartender e barman acrobatici.  

Ideatore dell’originale servizio “artisti a domicilio” il regista Alfredo Lo Piero, dinamico e innovativo operatore culturale, che nel suo Centro studi laboratorio d’arte, Scuola di Cinema a Catania,  ha formato qualificate figure professionali per il mondo dello spettacolo e realizzato prodotti teatrali e cinematografici, di grande impegno sociale.

“Anche questa iniziativa è ispirata da una valutazione sociale – spiega Lo Piero – e non certamente commerciale, in quanto per gli artisti chiamati sarà sufficiente un’offerta libera in base all’impegno richiesto. Non possiamo ritenere, infatti, io e i miei colleghi e collaboratori, che l’artista, in tutte le sue più diverse sfaccettature, o un intrattenitore siano figure superflue”, che possano essere cancellate dalla nostra vita, dalle nostre abitudini e tradizioni con un semplice colpo di Decreto, pur riconoscendo la gravità della situazione. Ecco perché, con questa iniziativa, vogliamo rimarcare il valore sociale della cultura e dell’intrattenimento, anche se per un pubblico ridotto e familiare”. Proprio lo scorso anno, la nostra casa dell’Arte aveva inaugurato per i propri associati SPEAKEASY Art & drink, un nuovo modo di intendere ed educare al bere, con riferimento scenografico e concettuale al periodo proibizionistico americano degli anni 20. In quegli anni infatti, era possibile consumare alcol ed assistere agli spettacoli, solo attraverso gli SPEAKEASY, locali nascosti e segreti che cambiavano di volta in volta, proprio per non farsi scoprire.

È proprio da qui che nasce l’idea: “ARTISTI A DOMICILIO con SPEAKEASY in HOUSE”. 

Un aperitivo segreto da consumare in casa, con spettacolo a domicilio su prenotazione.

Per info e prenotazioni telefonare al 368 662898 o consultare le pagine facebook: AL CENTRO STUDI LABORATORIO D’ARTE, SPEAKEASY Art & Drink

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Sudlook

La redazione è composta da giornalisti e giovani creativi.

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