Under 34 e povertà: Esiste un modo per aiutare qualcuno domani

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Quattro milioni e 742mila persone di persone in Italia soffrono di povertà alimentare, di questi 1milione e 292mila sono minori (fonte Istat).

Questi numeri aiutano a comprendere il valore della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), arrivata quest’anno alla XXI edizione, che torna Sabato 25 novembre 2017 promossa dalla Fondazione Banco Alimentare.

In questi ultimi anni abbiamo osservato che la povertà in Italia tende a crescere con il diminuire dell’età. Se negli anni che hanno preceduto la crisi economica la categoria più svantaggiata era quella degli anziani, adesso sono invece i giovani e i giovanissimi (under 34) a vivere la situazione più critica e i numeri rivelano che in Italia un giovane su dieci vive in uno stato di povertà assoluta.
Nel 2007, anno d’inizio della crisi, si trattava appena di uno su 50. Ancora più allarmante la situazione dei minori con 1,29 milioni in povertà assoluta che rappresentano il 12,5% del totale. Al contrario, invece, diminuiscono i poveri tra gli over 65enni.

All’interno delle famiglie dove sono presenti tre o più figli minori la situazione è particolarmente critica: l’incidenza della povertà sale infatti al 26,8%, coinvolgendo, così, quasi 138mila famiglie e oltre 814mila individui.

Sabato 25 novembre, durante la XXI Colletta Alimentare, i 145.000 volontari (14.800 in Sicilia) saranno presenti in quasi 13.000 supermercati in tutta Italia e inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione e prodotti per l’infanzia. Quanto raccolto verrà distribuito a 8.035 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza ecc.) che aiutano più di 1.585.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 140.000 bambini fino a 5 anni.

Le donazioni di alimenti ricevute nel giorno della Colletta andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana nel combattere lo spreco di cibo. Quest’anno oltre 66.000 tonnellate di alimenti sono già state distribuite, di queste oltre 7.000 tonnellate solo in Sicilia.

Il Banco Alimentare della Sicilia Onlus e il Banco Alimentare Sicilia Occidentale Onlus aiutano 215.133 persone attraverso le 786 strutture caritative convenzionate. Di questi 16.739 sono bambini da 0 a 5 anni, 180.872 persone da 06 a 65 anni e 17.522 over 65enni.

In questo mare di bisogno la Fondazione Banco Alimentare, nel solco dell’intenzione espressa da Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata Mondiale dei Poveri, invita tutti ad un cambio di prospettiva.

“Non pensiamo ai poveri – scrive il Santo Padre – come destinatari di una buona pratica di volontariato da fare una volta alla settimana […]. Queste esperienze, pur valide e utili […] dovrebbero introdurre ad un vero incontro con i poveri e dare luogo ad una condivisione che diventi stile di vita […] La loro mano tesa verso di noi è anche un invito […] a riconoscere il valore che la povertà in se stessa costituisce. La povertà è un atteggiamento del cuore […] e permette di vivere in modo non egoistico e possessivo i legami e gli affetti”.

Questo importante evento, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, è reso possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti anche all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali.

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Sudlook

La redazione è composta da giornalisti e giovani creativi.

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