Tre giorni di incontri, assaggi e musica nel borgo di Contessa Entellina (PA) per “Terre Sicane Wine Fest” la festa dedicata ai vini sicani e ai sapori del Belìce.
Lo scorso weekend all’interno del Chiostro medievale dell’Abbazia Santa Maria del Bosco la quarta edizione del TSWF ha generato contatto e aggregazione nel vasto areale siciliano delle Terre Sicane diffuso da Contessa Entellina fino a Menfi, passando per Sambuca di Sicilia, Santa Margherita Belìce, Montevago, Sciacca.
L’enterteinement jazz & soul dell’artistaJoe Castellano è stato uno dei momenti clou di una manifestazione fortemente attesa in Sicilia.
«È stata un’edizione straordinariamente partecipata – racconta Leonardo Spera, sindaco di Contessa Entellina – è tornato l’abbraccio del grande pubblico e per la prima volta insieme alla nostra Strada del Vino delle Terre Sicane abbiamo ospitato una delegazione della Strada del Vino e dei Sapori Trentini, un gemellaggio Nord-Sud che mette la nostra comunità al centro del dibattito nazionale grazie alle eccellenze produttive. Un richiamo sentito soprattutto dai giovani che tornano sempre più numerosi nelle terre sicane e ci restano da protagonisti con storie di bravura e unicità che fanno grande l’itinerario sicano e tutta la nostra isola».
L’iniziativa ideata e coordinata da Michele Buscemi e dalla sua Associazione Enonauti è stata sostenuta dal Comune di Contessa Entellina, dalla Strada del Vino delle Terre Sicane, Itervitis, da Fondazione Inycon, da Associazione Sistema Vino e nella prima giornata dalla cantina Donnafugata che proprio nel comune di Contessa Entellina ha di recente riaperto le porte della tenuta “madre” testimone dei primi passi del brand.
Un’altra importante novità è stata l’introduzione delle degustazioni guidate a cura di Valeria Lopis e co-condotte insieme a Luigi Salvo che hanno celebrato vitigni autoctoni, piccole denominazioni e classici.
“Passo a due” svoltasi in piazza a Contessa Entellina è stata un suggestivo parallelo tra 5 vini Sicani a marchio Donnafugata e 5 vini trentini della strada del vino e dei sapori trentini. Per “Ti racconto le DOC minori” si è dato spazio per la prima volta ad un focus di 5 etichette Menfi DOC e altrettante piccole denominazioni del Trentino, produzioni eroiche di vini d’autore che sono anche scrigno di biodiversità e bellezza.
Il Terre Sicane Wine Fest è anche il concorso enologico del miglior vino territoriale: 8 giudici specializzati hanno degustato alla cieca seguendo parametri internazionali per decretare 4 riconoscimenti:
– Miglior Grillo TSWF22 vinto dalla cantina Antonio Gerardi Vini, Grillo 2021 Sicilia DOC
– Miglior Nero d’Avola TSWF22 vinto dalla Cantina Planeta, Plumbago 2019 Sicilia DOC
- I due Premio Piacevolezza ed Originalità assegnati al Grillo “Coste al Vento” 2021 di Cantina Marilena Barbera Menfi DOC e al Nero d’Avola 2020 della Cantina Filari della Rocca Sicilia DOC
«Il “Terre Sicane Wine Fest” è stato un successo per tutto l’areale – afferma in chiusura del winefestival Gunther Di Giovanna, Presidente della Strada del Vino delle Terre Sicane – un momento di consapevolezza e riscoperta di una Sicilia del vino poco conosciuta che vogliamo raccontare a tutti».
E mentre si spengono i motori del TSWF22 e si archivia una brillante e carismatica quarta edizione, si pensa già al 2023. «Per il prossimo anno il desiderio è di dare voce a sempre più produttori – spiega Michele Buscemi che ha diretto l’evento – vino ma anche olio e formaggio con laboratori dedicati per dare spazio ai produttori che in queste terre sono custodi dei luoghi e dei sapori sicani».