Presentate a San Cristoforo le nuove attività del progetto Soli Mai

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Anziani, persone con disabilità, istituzioni, operatori e volontari. Un pomeriggio di condivisione per creare coesione territoriale, per accogliere le categorie più fragili nell’ottica di inclusione che lega tutti i progetti dell’Hub di Prossimità di Fondazione Èbbene “Spazio 47”. Tra questi, appunto, Soli Mai, avviato con il sostegno dell’Assessorato Regionale Della Famiglia, Delle Politiche Sociali E Delle Autonomie Locali e in sinergia con il Comune di Catania. Sono state presentate lo scorso 21 ottobre, alla Biblioteca Comunale “Alberto Sordi”, in via Stella Polare 8 a San Cristoforo, le nuove attività del progetto Soli Mai, che prevedono attività sportive e ludico ricreative pensate per anziani e persone con disabilità. 

«Grazie alla collaborazione con l’Associazione Life onlus e la Fondazione Stella Polare, con cui stiamo sviluppando percorsi di cittadinanza attiva, abbiamo messo in campo una serie di attività sportive e ludico ricreative come danza, piscina, laboratori culturali e cineforum – ha spiegato Marco Barbarossa, Presidente di Spazio 47 -. L’inclusione sociale è un tema che con Èbbene affrontiamo quotidianamente nei nostri Centri, che coinvolge tanto i bambini quanto le persone anziane. Questi processi permettono non solo di rivitalizzare il quartiere, ma anche di rivitalizzare la vita delle persone che si trovano in una condizione di disagio». 

Presente all’incontro anche Margherita Oliva, Responsabile Prima Municipalità, che ha sottolineato l’importanza del dialogo produttivo tra Istituzioni e Terzo Settore. «Tutti i progetti che riguardano i giovani sono molto validi. Quando partono dal basso, poi, hanno sempre una valenza superiore. In questo quartiere e in questa municipalità c’è bisogno di qualcuno che costruisca un filo tra l’amministrazione, i giovani e le associazioni. Ecco perché ho accolto ben volentieri questo gruppo di giovani che vuole portare avanti questo discorso». 

«Quello in cui ci troviamo è uno spazio pubblico che dovrebbe essere utilizzato al meglio», ha aggiunto Maria Paola Iaquinta, Preside dell’Istituto Comprensivo ad indirizzo musicale Cesare Battisti di Catania e coordinatrice dell’Osservatorio Ministeriale territoriale per la prevenzione della dispersione scolastica, che raggruppa 23 scuole della città tra centro storico, San Cristoforo e Angeli Custodi. «Deve diventare un’agorà che permetta a tutti gli abitanti del quartiere di esprimere al meglio le loro potenzialità. In passato è stato così, gli studenti e i genitori della scuola Cesare Battisti hanno partecipato a iniziative musicali organizzate proprio in questo spazio. Dunque, la speranza è che da oggi si possa ripartire».

Il pomeriggio organizzato all’interno del progetto Soli Mai è stato anche un’occasione per consentire agli invitati di effettuare screening gratuiti controllo glicemia, saturazione e frequenza cardiaca con la collaborazione del Comitato di Catania della Croce Rossa Italiana. 

«Spazio 47 opera su tutto il territorio catanese, soprattutto nei contesti più difficili e fragili della città – ha detto in conclusione Marco Barbarossa. Questa iniziativa è un chiaro esempio di come la persona sia messa al centro dei nostri progetti e di come il nostro obiettivo sia quello di accompagnarla in nuovi percorsi di vita, per non far sentire nessuno escluso». 

È possibile iscriversi alle attività chiamando i numeri 329 24 95 850 – 095 092 7092 o mandando una mail a spazio47@ebbene.it

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Sudlook

La redazione è composta da giornalisti e giovani creativi.

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