Le Acli Catania hanno siglato una partnership con Careme, l’innovativo network, che consente di trovare professionisti e operatori del settore sanitario e dell’assistenza domiciliare.
L’obiettivo è quello di individuare le figure più adatte alle necessità della persona, quali: badanti, infermieri, babysitter, fisioterapisti, colf, collaboratori domestici; psicologi e tanto altro.
Il metodo Careme è molto semplice: dopo la registrazione sulla piattaforma Careme, utilizzando speciali algoritmi si identifica la persona più adatta alle esigenze e necessità, indicando il meglio che il mercato offre. Senza alcun vincolo, Careme mette in contatto la domanda con l’offerta. Il progetto Careme nasce dall’idea di rendere la ricerca, semplice, economica e su misura, di una figura che possa assistere i propri congiunti e non solo.
Tramite una registrazione al servizio (sulla piattaforma www.careme.it), si potranno visionare i profili di professionisti e operatori del settore che svolgono la funzione che interessa.
“Fare rete nel nostro territorio è uno degli obiettivi principali di Acli Catania” – afferma il presidente provinciale Acli Catania, Ignazio Maugeri, che si dice soddisfatto della nuova partnership. “Viviamo in un’epoca in cui soprattutto l’assistenza domiciliare dei nostri cari rappresenta, delle volte, delle problematicità nei nuclei famigliari. Siamo certi che questo nuovo servizio possa essere d’aiuto per la Comunità”.
“Abbiamo creato un’applicazione facilmente installabile su tutti gli smartphone, disponibile su Google Play e presto anche su App Store, oltre che ad un sito web” – dichiara Emanuele Catania, ideatore e responsabile di Careme. “Tramite questi strumenti è possibile inserire un proprio annuncio per la ricerca di personale e ricevere periodicamente degli aggiornamenti su nuovi profili di lavoratori”.
Per informazioni consultare il sito Acli www.aclicatania.it o www.careme.it; o mandare una mail a info@careme.it.