Etna Genesis: a Primaterra il quarto Festival fra vino e arte

vino-siciliano-primaterra
L’Etna vista da Primaterra

Etna Genesis raccoglie l’eredità delle precedenti edizioni dei Festival a Primaterra e lo fa coniugando arte, musica, vino e sperimentazioni.

Ogni anno un significato importante: dalla prima esperienza di Etna Reverie del 2016 si è passati nel 2017 ad Etna Resiliency, per poi approdare l’anno scorso ad Etna Samsara, in una ricerca continua della bellezza attraverso il sogno, la resilienza, il cerchio della vita e quest’anno la genesi con la riscoperta e l’analisi delle origini.

Primaterra, azienda vitivinicola in Contrada Sciaranova a Passopisciaro sulle pendici dell’Etna, è vocata all’arte e ai grandi vini e lo dimostra cimentandosi ogni anno con un programma che riesce a mettere abilmente insieme vino ed arte, in un ristoro dei sensi non convenzionale e mai scontato.

Tiziana Gandolfo e Camillo Privitera, contitolari e produttori dei vini Primaterra, firmano anche stavolta un cartellone d’eventi di straordinario spessore culturale sia sotto il profilo artistico che sotto il profilo delle degustazioni previste, organizzate sempre con uno sguardo alla migliore proposta enologica nazionale e nel mondo grazie anche al supporto dell’Associazione Italiana Sommelier, partner della manifestazione e della quale Privitera è Presidente Regionale.

Ad inaugurare il festival sarà la collaborazione con Villa Pennisi in Musica, con due concerti di musica da camera, il 6 agosto il Duo Van der Klis – Pavoncello (pianoforte e violino) e il 7 agosto Maximilian Von Pfeil (violoncello), mentre il 16 agosto sarà ospite la giovanissima pianista messinese Maria Micali, che si è già esibita con successo a Primaterra.


Seguirà una parentesi di pura sperimentazione con la Residenza d’artista “Magma, profanazioni” (11- 17 agosto) curata da Giusi Diana. Saranno ospitati Emanuela Ascari, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Alessandro Librio e Filippo Leonardi, che torna dopo precedenti esperienze sempre a Primaterra. Gli artisti provengono da diverse regioni, si muovono tra Italia ed estero e sono legati tra loro per la matrice di ordine naturale che imprimono nei loro lavori, in una stretta connessione tra natura e dimensione umana.

In questa fase gli artisti indagheranno il terroir etneo esplorando il paesaggio, la biodiversità, analizzando le tecniche di produzione del vino Etna DOC, e ne resistuiranno le sensazioni, le percezioni in termini estetici e sinestetici, in un appuntamento di fine residenza aperta al pubblico che mostrerà i risultati della ricerca in totale condivisione, previsto per il 17 agosto.

La partecipazione è solo su prenotazione, i posti sono limitati e prevedono per ogni incontro una degustazione guidata di vini a tema e, a seguire, il concerto. Saranno offerte al pubblico anche preparazioni gastronomiche a cura di aziende partner.

Solo il 17 agosto è previsto l’ingresso libero dalle ore 18.00 e sarà possibile partecipare anche senza prenotazione.

Etna Genesis – Magma, profanazioni
Concerti, Degustazioni e Residenza d’artista
Sede: Azienda Agricola Primaterra, Contrada Sciaranuova – Randazzo (CT)
Dal 6 – 17 Agosto 2019
Promozione e organizzazione: Azienda Agricola Primaterra in collaborazione con AIS Sicilia
info@viniprimaterra.it – 339 6648951 – 333 5815102
Flavia Catalano comunicazione@aissicilila.com cell. 3495603479

Picture of Valeria Lopis

Valeria Lopis

Mamma ai tempi di whatsapp, sommelier e winelover appassionata, lettrice seriale, 100% made in Catania ma con tanta voglia di importare usi e costumi nord europei, a cominciare dal loro design, così dopo una bella laurea in scienze politiche e tante collaborazioni nel mondo della comunicazione, inizia il suo lavoro nel mondo del design come arredatrice d'interni presso un prestigioso show room catanese. Social quanto basta, orgogliosa proprietaria di un vespone dell'82, a bordo del quale il mondo è sempre un posto bellissimo, capta pensieri ed energie, come tutte le donne è geneticamente predisposta a fare circa 10 cose contemporaneamente, ogni giorno è un nuovo giorno ma la domenica è sempre troppo breve!

Leggi tutti i suoi articoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.