Non conosci bene una città se non ne hai visto le radici, le parti più nascoste e antiche, i substrati sotterranei ricchi di storia e di mistero.
E allora claustrofobia vattene via, e largo alla curiosità e alla voglia di esplorare e viaggiare nel tempo attraverso ciò che è rimasto della vecchia Catania.
Vi proponiamo 4 tappe suggestive ed incredibili, in cui sentirete spesso il gorgoglìo delle acque che dalla montagna si precipitano nel centro storico, in un modo che in superficie neanche immaginiamo.
Tappa #1 Agora Hostel Piazza Curró, 6-
Catania Locale da cocktail e brunch della domenica, e al tempo stesso Ostello per viaggiatori di tutte le età e tasche. Sempre molto frequentato, quasi preso d’assalto nei week end, in superficie sembra tutto fuorché un luogo che racchiude un posto magico. Eppure basta scendere le scale per ritrovarsi l’Amenano sotto i piedi, la sala del piano inferiore termina in una grotta lavica all’interno della quale scorrono le placide acque del fiume, un incanto per la vista, ma anche per le orecchie: potrete ascoltare la voce del fiume da una posizione privilegiata. Per assicurarvi il tavolo che consenta la migliore acustica e una romantica penombra, vi consigliamo di prenotare con anticipo.
Tappa #2 Cappella Bonajuto Via Bonajuto, 7 –
Catania Sita nel popolare quartiere Civita, la bellissima Cappella Bonajuto è un raro gioiello bizantino, miracolosamente sopravvissuto ai terremoti, facilmente accessibile e a soli due metri sotto il livello della strada. La sala centrale, a forma di croce greca, mostra ambienti simmetrici, preservati nel loro originario ed antico splendore, ed arredati con gusto da chi oggi gestisce la struttura. Segnaliamo il loro “Aperitivo ad Arte” un evento itinerante che si snoda di solito tra Piazza Duomo e il Castello Ursino, capitanato da guide che vi racconteranno un po’ di storia e tradizione della città e delle sue genti, per poi fare ritorno alla Cappella per un magnifico aperitivo post camminata.
Tappa #3 Terme Achilliane Piazza Duomo, 1–